La European Resuscitation Academy non è un congresso, ma non è nemmeno un corso sempre uguale. Non è una certificazione, non è nemmeno una riunione per gli addetti ai lavori. È tutto questo assieme.
Ci troveremo per due giorni a parlare di arresto cardiaco con tutti gli attori del sistema pavese, e parte del sistema sono proprio tutti. Le istituzioni sono parte del sistema di soccorso perché pianificano le attività per la loro area di competenza, dai progetti di defibrillazione pubblica alla formazione nelle scuole. Le forze dell’ordine sono più che mai coinvolte nel sistema, spesso al fianco dei sanitari per anticipare, supportare e permettere le operazioni di soccorso. I sanitari, tutti, sono parte del sistema, da chi gestisce il paziente in arresto cardiaco a chi gli garantisce assistenza psicologica a lungo termine, passando per le cure intensive immediate e i controlli cardiologici programmati. E poi c’è tutto il grande e ricco mondo dell’associazionismo, enti sussidiari del soccorso che con volontari e dipendenti garantisce ogni giorno una assistenza fondamentale al cittadino.
L’Academy è un momento per tutti loro, per favorire il dialogo e portare l’esempio di tante eccellenze europee che si sono contraddistinte in alcuni aspetti del sistema di soccorso all’arresto cardiaco. Ci troveremo il venerdì mattina con le istituzioni, il pomeriggio con i sanitari e tutto il sabato sarà dedicato ai soccorritori.
Un format per sensibilizzare tutti noi a ricercare l’eccellenza per offrire sempre maggiori possibilità di sopravvivenza a chi è vittima di arresto cardiaco.
Tutti insieme, perchè solo facendo sistema si salvano vite.
It takes a system to save a life.
